Stefsap

Stefsap · @Stefsap

2nd Jun 2015 from TwitLonger

#cookielaw


Torno sull'argomento #cookielaw perché quello che sta accadendo è una follia vera e propria (pur essendo perfettamente a conoscenza dell'importanza della tutela della privacy degli individui). L'impressione netta è che, nella impossibilità di normare chi fa davvero uso della profilazione, si sia adottata una linea di azione liberticida.

Sono esterrefatto per come è stata formalmente e tecnicamente gestita la normativa per ottenere il consenso all'uso dei cookie durante la navigazione internet. Non sto a dilungarmi in questioni tecniche, ma la sintesi è che per chi utilizza piattaforme free di blogging è IMPOSSIBILE essere in linea con la legge (il perché chi conosce un filo di tecnica lo può dedurre facilmente dal link del sole24ore

http://www.ilsole24ore.com/pdf2010/Editrice/ILSOLE24ORE/ILSOLE24ORE/Online/_Oggetti_Correlati/Documenti/Tecnologie/2015/05/GUIDA-COOKIES.pdf?uuid=ABoDN7aD

)

senza interventi di programmazione o il pagamento di servizi di terze parti, a meno di disabilitare ogni forma di interazione con i lettori e di sharing automatizzato, che è esattamente quello che fa sparire dalla visibilità web questi siti.

Inoltre, per chi utilizza i servizi pubblicitari, è necessario pagare una cifra che per i piccoli siti è certamente maggiore agli incassi (chi usa cookie profilanti proprietari deve obbligatoriamente notificarlo al Garante per la Privacy (a pagamento, 150 euro per sito quali diritti di segreteria). La notifica deve esser fatta online, dal titolare del cookie. Del tutto irragionevole.)

Per chi dice che ci si è dovuti adeguare a una normativa europea, l'Europa c'entra poco, direi. Le legislazioni sono locali, e possono graduare e guidare le modalità. Io sono a favore di una tutela effettiva, e non teorica della privacy, e anche della necessità di regolamentare il business che le società multinazionali fanno all'interno del territorio di uno Stato, guadagnando tramite i suoi cittadini, spesso senza versare a quegli stessi cittadini le tasse dovute. Nel caso nostro, è stata scelta una modalità incompatibile con la praticabilità, ed è questo che personalmente mi fa infuriare, perché la legge non crea la realtà.

Ecco, questo è un reale attentato alla libertà sulla rete ed un modo per rendere meno visibili le piccole voci e più forti quelle già grandi. Che questo avvenga nella mancata consapevolezza generale, è un segno di quanto l'ignoranza sia un elemento caratteristico della società italiana.

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