Maurizio Braggion · @mauribrage
17th Apr 2014 from TwitLonger
L'ultimo laboratorio del progetto del Secolo XIX “Il tema in forma di articolo”dal titolo di “Il piacere di leggere, il piacere di scrivere articoli”,dedicato alle scuole genovesi medie e superiori, e centrato su Nelson Mandela,ha visto impegnati gli alunni delle classi 2B della scuola media “De Toni dell'I.C.Sturla e una prima e una seconda della media Alice Noli di Campomorone. I primi due incontri, uno riservato alle scuole di secondarie di II grado, che aveva coinvolto il Caboto di Chiavari, il Cassini e il Mazzini di Genova, e un altro, per la secondaria di I grado, l'IC Burlando e l'I C Prato, erano satti condotti da Paolo Cavallo.
Questa volta è salito in cattedra Vittorio De Benedictis, che con grande disponibilità, dopo aver tracciato brevemente la sua carriera giornalistica e parlato del lavoro del cronista, si è soffermato sulla redazione del quotidiano ,sulla differenza tra il pezzo giornalistico e il tradizionale testo scritto scolastico e sui vari tipi di articolo, motivando i ragazzi a scrivere in futuro con sapienza quasi da professionisti. Erano presenti, e sono intervenuti brevemente, i docenti Maurizio Braggion, della De Toni, che realizza da anni con i suoi alunni, in collaborazione con il Secolo XIX, il giornale cartaceo e online StrozziNewsSturla presentato annualmente nell'Aula Magna dell'Ospedale Gaslini, e Stefano Piana, dell'Alice Noli, intenzionato, il prossimo anno, a realizzare un'analoga iniziativa nella sua scuola. Hanno preso poi la parola la “mitica” Alessandra Nasini, coordinatrice del progetto del Secolo XIX , il life coach Davide Merletto e la fotoreporter Silvia Ambrosi.
Merletto, assieme a Nasini e ai docenti(oltre a Braggion e Piana, erano presenti Enrica Ponte della De Toni e Gabriele Cenerini della Alice Noli), ha aiutato gli studenti durante la redazione degli elaborati su Nelson Mandela, cercando di coordinare le attività e di far amalgamare al meglio i quattro gruppi formati ciascuno da alunni delle due scuole. Risultato riuscito.
Alla fine grande “ola” per la lettura pubblica dei testi su Mandela da parte dei capigruppo e gioiose foto finali