ALLARME ROSSO – DOPO MENARINI, IL GRUPPO GLAXO IMPORTA ALTRI 32 BEAGLE!

Comunicato da FRECCIA 45 – COORDINAMENTO FERMARE GREEN HILL – COMITATO
MONTICHIARI CONTRO GREEN HILL

18 marzo 2013 – Il 6 marzo abbiamo diffuso sui media e sui nostri canali
la notizia dell'arrivo di 8 cani beagle presso gli stabilimenti MENARINI /
RTC di Pomezia, provenienti dal Belgio. Mentre le associazioni ed i
moltissimi volontari giunti da tutta Italia presidiavano il Gruppo
MENARINI di Pomezia, un’altra Società Farmaceutica importava in Italia
beagle diretti alla sperimentazione.

Le due Società hanno un denominatore comune fondamentale: sono ex clienti
di GREEN HILL!

I volontari alle dogane estere di FRECCIA 45, nel verificare i documenti
di importazione degli 8 beagle provenienti dal Belgio emessi al loro
ingresso nella Comunità Europea il giorno 5 marzo 2013, hanno scoperto
questa notte che i cani giunti al centro di stoccaggio Belga e provenienti
dagli Stati Uniti, erano molti di più … TUTTI DIRETTI IN ITALIA.

Oltre agli 8 cani recapitati al GRUPPO MENARINI, altri 32 cani partivano
dal Belgio via terra per essere consegnati alla loro morte in un ulteriore
laboratorio italiano.

I 32 beagle sono giunti all’interno della multinazionale di origine
britannica GLAXOSMITHKLINE S.p.A. in Via Alessandro Fleming a Verona, il
cui Centro Ricerche è ora di proprietà della Società americana APTUIT.
Il gruppo GLAXO è autorizzato dal MINISTERO DELLA SALUTE a compiere
esperimenti su molti animali tra cui: ratti, topi, ma anche cani, gatti e
scimmie del nuovo mondo.
I cani verrebbero testati per farmaci sulla pressione, per l'emicrania,
antitrombosi e psichiatrici.

Sui beagle, il laboratorio di Verona cerca di riprodurre le malattie
inducendole artificialmente. Per imitare la malattia del cuore i
ricercatori stringono con un filo le arterie coronariche (fonte:
http://dmd.aspetjournals.org/content/39/2/283.full). Sarà questa la fine
che faranno i 32 cuccioli?

Il Gruppo GLAXO è stato autorizzato, sempre dal Ministero della Salute, a
compiere esperimenti senza anestesia (deroga art 9, Decreto Legislativo
27.01.92, n. 116).

In Italia i cani utilizzati nella sperimentazione sono circa 600 ogni
anno, a cui debbono aggiungersi più di 500 scimmie (Fonte: Ministero della
Salute,
http://www.izs.it/bollettino_segn_legislative/bollettini_2011/marzo_11/3_sperimentazione animale.pdf).

L’Associazione FRECCIA 45, il COORDINAMENTO FERMARE GREEN HILL ed il
COMITATO MONTICHIARI CONTRO GREEN HILL divulgheranno ai media, alla stampa
e con ogni mezzo di informazione ogni notizia relativa agli ingressi di
animali da sperimentazione in Italia, avendo pieno appoggio dai volontari
dislocati alle dogane estere. E’ solo abbattendo il muro del silenzio che
possiamo concretamente porre fine a questa vergogna mondiale.

E’ unicamente con la divulgazione più ampia possibile delle notizie, anche
grazie alla stampa, e con la mobilitazione e l’appoggio di molti attivisti
e volontari che si riescono talvolta a bloccare i viaggi della morte e che
si potrà ottenere un reale cambiamento.

NON POSSIAMO RIMANERE ZITTI DI FRONTE A QUESTA VERGOGNA!

FRECCIA 45 – www.freccia45.org
COORDINAMENTO FERMARE GREEN HILL – www.fermaregreenhill.net
COMITATO MONTICHIARI CONTRO GREEN HILL -
montichiaricontrogreenhill.blogspot.it

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> I contatti di Glaxo, Aptuit e del Ministero. Facciamoci sentire!

GLAXOSMITHKLINE S.p.A., Via Alessandro Fleming, 37135 Verona
governance.officer@gsk.com, JAI12696@GSK.COM,
drugsurveillance-italy@gsk.com, daicom@gsk.com, maria.y.gaggiani@gsk.com,
lidia.2.miraglia@gsk.com

APTUIT (VERONA) S.R.L., Via Alessandro Fleming 4, 37135 Verona
Tel. n°: 045 8218111, Fax n°: 045 8219111
contactus@aptuit.com, sabrina.pagliarusco@aptuit.com,
chiara.rostello@aptuit.com, martine.garnier@aptuit.com,
Silvia.Martinucci@aptuit.com, Ellenia.Bordini@aptuit.com,
Lidia.Miraglia@aptuit.com, Domenico.Cufari@aptuit.com,
Luca.Ferrari@aptuit.com, Mario.Pellegatti@aptuit.com

MINISTERO DELLA SALUTE
sanita.animale@sanita.it, segreteriaministro@sanita.it,
segreteria.cardinale@sanita.it, alimentivet@sanita.it,
f.salerno@sanita.it, m.ianniello@sanita.it, pg.facelli@sanita.it,
sanita.animale@sanita.it, v.curella@sanita.it, u.santucci@sanita.it,
s.bonati@sanita.it, c.cicero@sanita.it, c.campagnoli@sanita.it,
d.dechiara@sanita.it, ufficiostampa@sanita.it, urpminsalute@sanita.it,
r.matassa@sanita.it, g.ferri@sanita.it, tutela.animale@sanita.it,
g.botta@sanita.it

LETTERA TPO:

Gentili Signori,
la vivisezione è una pratica obsoleta, inutile ed immorale, contraria ai
diritti degli animali sanciti sia dal trattato di Lisbona, che riconosce
loro lo status di esseri senzienti, e dalla convenzione di Strasburgo. La
sofferenza degli animali usati per la sperimentazione e l’orrore delle
torture alle quali sono sottoposti gli animali fino alla morte, tra atroci
sofferenze, è inammissibile e pertanto la pratica della vivisezione deve
essere considerata inaccettabile.

La sperimentazione su animali è considerata assolutamente inadeguata e
inutile per gli umani da moltissimi luminari del settore al punto di
essere effettuata in seguito anche sugli uomini, rendendo le pratiche
sugli animali assolutamente inutili ed un “doppione” a spese dei
contribuenti, ci sono molti precedenti celebri che certificano
l’inattendibilità dei test scientifici sugli animali e la pericolosità
degli stessi per la salute umana.

Con la presente chiediamo alla Vs. Società di prendere UNA POSIZIONE FERMA
E DECISA CONTRO LA SPERIMENTAZIONE animale, procedendo in prima istanza il
Ministero della Salute a REVOCARE LE AUTORIZZAZIONI CHE PERMETTONO
L’ALLEVAMENTO, L’ARRIVO, LO SDOGANAMENTO E COMUNQUE LA MOVIMENTAZIONE DI
TUTTI GLI ANIMALI DESTINATI ALLA VIVISEZIONE O SPERIMENTAZIONE, PER
QUALSIASI RAGIONE.
(Firma)

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