Federico Pizzarotti · @FedePizzarotti
20th Feb 2013 from Twitlonger
Alcune riflessioni personali, visti cannoneggiamenti dei giornali nell’ultima settimana di campagna elettorale, in cui non sono mai voluto entrare, non posso però evitare un commento dopo che Parma passa alla ribalta nazionale come una “città allo sbando”.
Ma più che con le opinioni cerchiamo articoli di altri comuni che possono contare su un’informazione più “morbida” leggendo il tono degli articoli.
Iniziamo da Genova
In sostanza il sindaco di Genova tratteggia le identiche difficoltà del Comune di Parma, anticipando le misure che verranno adottate nel bilancio che verrà approvato nei mesi post elettorali "[...] metter mano al massacro di scuola e servizi sociali. [...]"
"[...] Inutile nascondersi dietro ad un dito. Con questo taglio di 32 milioni e 400mila euro scuola e servizi sociali sono sempre più a rischio. E il Comune si trova in una situazione semplicemente drammatica [...]"
Con questo non intendo dire che “mal comune, mezzo gaudio” nel vedere altri comuni in difficoltà, semplicemente mi fa riflettere come, con un titolo e un taglio diversi, si riesca a dare allo stesso problema di due amministrazioni differenti una lettura e una prospettiva opposte.
I tagli diversi nell’articolo fanno passare da: Parma-"colpa dell'amministrazione che non sa trovare alternative e ha una visione ragionieristica", a Genova-"colpa del governo che non tiene conto delle esigenze e degli sforzi fatti dalle amministrazioni comunali."
Il sindaco Doria: "Stiamo attenti a non farne una questione di campanile. La questione non è Napoli o Genova, Firenze o Torino. La questione è che i comuni sono stati messi in ginocchio e non hanno alcuna possibilità di programmare il futuro della città e dei propri cittadini."
A volte curiosare nelle edizioni locali riserva queste sorprese.
http://genova.repubblica.it/cronaca/2013/02/13/news/tagli_allarme_rosso_di_doria_a_rischio_scuola_e_servizi_sociali-52517332/
Allora mi dico a Torino andrà meglio?
Titolo: Imu, Torino al secondo posto per l'importo sulla prima casa.
La media dei versamenti è di 474,84 euro contro i 527 che sono stati pagati a Roma. Sulla seconda abitazione la media è più del doppio: 918 euro
http://torino.repubblica.it/cronaca/2013/02/14/news/imu_torino_al_secondo_posto_per_l_importo_sulla_prima_casa-52646473/
A Firenze?
Sciopero, a Firenze, dei dipendenti comunali per i tagli in busta paga.
http://firenze.repubblica.it/cronaca/2013/02/14/news/comune_sciopero_dei_dipendenti_duemila_in_corteo_in_centro-52602080/
Spostiamoci allora al sud.
Il sindaco di Bari Emiliano: "Siamo in una condizione limite [...] Non ci sono soldi per l'asfalto, figuriamoci se possiamo restituire l'Imu. [...] A Bari noi non faremo manutenzione alle strade"
http://video.repubblica.it/dossier/elezioni-politiche-2013/emiliano-basta-tagli-o-guido-io-la-rivoluzione/119279/117763
L’elenco potrebbe essere ancora lungo citando sindaci di destra e giornali di destra.
Il risultato quindi è che le opinioni hanno sostituito l’informazione. E se sei fuori dal sistema un diverso taglio degli articoli può far sembrare le cose molto diverse. Non voglio sostenere che non ci siano problemi da gestire ogni giorno, nuovi e del passato. I forti tagli dei fondi provenienti dal governo, pur mantenendo le tasse al massimo, hanno reso indispensabile alzare le rette per non tagliare i servizi. Nessuno vuole nascondere i problemi che ci troviamo ad affrontare, ma con impegno e onestà li si affronta e si cerca di superarli. Abbiamo un piano di lavori pubblici al minimo per i forti debiti del passato. Ma quel poco lo dedichiamo a scuole e palestre. All’eliminazione dell’amianto e ad evitare che piova sulla testa dei bambini. In 15 anni hanno realizzato 2 ponti, ma nelle suole ci piove dentro! Penso che sia per questo che ci avete eletto, e con il tempo e con il sostegno dei cittadini e del sistema nel suo complesso, dimostreremo che cambiare si può! PS: Quando leggete una notizia su Parma, consultate le notizie e i video direttamente sul sito del comune (penso l’unico in cui i cittadini possono commentarle). Riportiamo solo i fatti, i giudizi li trarrete voi.