@LauraPuppato
Cara Laura,
sono una tua sostenitrice,nelle ultime settimane ho potuto esaminare il tuo programma e realizzare che la tua diversa idea di mondo è anche la mia.Questa coincidenza di vedute mi ha ridato fiducia nel futuro e fatto capire che la visionarietà presuppone grande coraggio,ma alla fine premia.In politica purtroppo oggi nessuno è disposto ad investire su progetti di lunga durata,perchè non sono immediatamente spendibili; tu in questo hai marcato la differenza,dimostrando di avere sinceramente a cuore il futuro del nostro disastrato paese.Il cambiamento della società passa anche attraverso una più diretta assunzione di responsabilità da parte delle donne,con la partecipazione alla gestione dei beni comuni,ma,purtroppo,le statistiche ci dicono che la rappresentanza femminile in politica è ancora esigua.
Per risolvere questo gap di genere,la soluzione più efficace,sperimentata con successo in Campania, è risultata l'introduzione del meccanismo della doppia preferenza.
Alcuni giorni fa è stata approvata la legge nazionale che introduce la doppia preferenza nei sistemi elettorali comunali ,un magro bottino, visto che,dopo la sua adozione nella legge elettorale campana del 2010,non si è verificato l'analogo adeguamento in ogni altra singola regione,come ci si aspettava.Purtroppo ci si è trovati di fronte a percorsi legislativi regionali improvvisamente impervi ed accidentati.Anche tu in Veneto hai riportato un successo parziale,circoscritto alla composizione delle liste.
Cosa impaurisce tanto gli uomini?Uomini che odiano le donne?No,semplicemente incapaci di accettare e rispettare la loro autonomia.Sono quegli stessi maschi,che messi di fronte alla loro impotenza ed inadeguatezza, non esitano ad armarsi ed ad infierire su compagne,madri, sorelle,ree di avere sovvertito gli stereotipi educativi conosciuti e coltivati.Femminicidio lo chiamano,ma è una strage silenziosa che colpisce indistintamente tutti gli strati sociali e che non desta un congruo allarme.Ho trovato ,a tal proposito ,efficace la tua proposta di devolvere parte dei 2 euro, raccolti con le primarie, ai Centri Antiviolenza,unici presidi sul territorio,in grado di arginare questa mattanza e lasciati senza risorse dalle regioni. (in Veneto ne sappiamo qualcosa!)
Tornando alla legge elettorale,la richiesta politica è quella di un modesto riequilibrio di genere, ottenuto attraverso un sistema abbastanza soft,non impositivo come le quote. Ciònonostante,la reazione dei partiti conservatori è stata ugualmente scomposta.
Abbiamo così assistito negli ultimi giorni ad uno spettacolo indecoroso : la presentazione,nella legge elettorale nazionale,dell'emendamento Gasparri-Quagliariello, volto ad inserire la Tripla Preferenza, il cui unico scopo sembra palesemente quello di impedire matematicamente la parità e ,last but not least ,la proposta dei parlamentari UDC,che hanno aggiustato il tiro sulla doppia preferenza,prevedendo che la seconda scelta sia,a prescindere dal sesso,a beneficio di un giovane.Come si può essere così crudeli da contrapporre le donne ai giovani?Perchè alimentare guerre fratricide tra categorie sociali invisibili e tradizionalmente neglette?Abbiamo lasciato campo libero a questa classe dirigente,a forte predominanza maschile,e ci stanno riconsegnando un paese devastato e saccheggiato,li abbiamo lasciati fare ed hanno rubato il futuro ai nostri figli.
Cara Laura,chi meglio di noi,eterne accuditrici, può essere autentico interprete delle esigenze delle nuove generazioni?Ci opporremo ,con tutte le nostre forze,alla Tripla Preferenza ed alla Doppia Preferenza farlocca proposta dall'UDC,bocceremo alle urne tutti coloro che tentano di ricacciare indietro le donne.
In questo clima così incandescente,mi giunge voce che l'attesissima discussione in Consiglio regionale pugliese della proposta di legge di iniziativa popolare sulla doppia preferenza e parità di genere,fissata il 20 Novembre è stata rinviata senza spiegazioni al 27. Che lettura politica dare a questo slittamento a dopo le Primarie del Centro sinistra?
Perchè il Governatore Vendola ha dichiarato che il Consiglio Regionale è autonomo rispetto alla Presidenza?Come se la Presidenza non fosse espressione del Consiglio.Sentire questa affermazione mi ha rimandato,certo mutatis mutandis,alla situazione laziale,in cui la Polverini ignorava l'attività di Fiorito,membro della sua maggioranza,che a sua insaputa svuotava le casse regionali."A sua insaputa",una locuzione che vorremmo archiviare,indegna di una buona politica,l'etichetta sotto cui passerà alla storia questo sciagurato periodo.
Laura,ti sappiamo sensibile all'argomento,sarebbe veramente importante che tu fornissi il tuo sostegno a queste donne coraggiose,riunite nel comitato 50/50,che ha come portavoce Magda Terrevoli.Si sono battute fino allo spasimo per conseguire un risultato che, ormai quasi raggiunto,sembra sfuggire loro.Ti sappiamo impegnatissima in questo momento,loro sarebbero felici di ospitarti (potresti contattarle attraverso i tuoi comitati pugliesi),ma basterebbe anche una conversazione via Skype,per rinfrancare e ridare fiducia.Il tuo appoggio le farebbe sentire meno sole (c'è un silenzio assordante ) e accenderebbe i riflettori su un iter legislativo,la cui approvazione sembrava scontata, ma che adesso desta non poche preoccupazioni.È fondamentale fare rete in momenti cruciali come questo.Sud chiama Nord .Tu pensa che in Puglia,in questo momento, in Consiglio Regionale,le donne sono tre su settanta consiglieri,una disparità inaccettabile!
La tua candidatura è rivoluzionaria,perchè innesta la questione dell'emancipazione femminile sulle tematiche ambientaliste:dalla protesta alla proposta per la costruzione di un nuovo modello di sviluppo. Confido molto in te,sono convinta che, con l'audacia e la passione che ti contraddistinguono,tu possa realizzare grandi cose; c'è tanto da fare.Occorre restituire la speranza ai nostri ragazzi depredati del futuro,ridare la serenità ai nostri vecchi privati del presente,ripristinare la giustizia,ribaltare modelli educativi obsoleti,ricucire la pace sociale e riconsegnare dignità agli ultimi.
Attraversiamo un momento buio,ma "la cosa più superba è la notte,quando cadono gli ultimi spaventi e l'anima si getta all'avventura" Solo un'anima femminile è capace di lanciarsi senza paracadute:sappiamo essere razionalmente folli e pacificamente sovversive.
Il futuro dell'Italia è nelle nostre mani.
In bocca al lupo Laura e grazie!
Donatella Mirto @Ermenegilda60 per 2preferenze

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